La pace ritrovata

Siamo alle solite.
Quando ieri sera mi sono imbattuto in Che tempo che fa con ospite Travaglio, la prima cosa che ho detto è stata “Ecco che cacciano Fazio dalla Rai”. E invece no. Di sicuro Fazio non lo cacceranno. Fin da subito ha precisato di dissentire da quanto il “gretto” e “intransigente” Travaglio stava farneticando. Poi, per quegli uomini di potere che avessero ancora dubbi sulla sua innocuità, ha pronunciato delle scuse qualche minuto fa nella sua trasmissione. Ooh... così siamo tutti più tranquilli! E che diamine! Non si può tollerare che un tizio qualunque vada a sparlare in tv della seconda carica dello Stato! Ma ci rendiamo conto?? La seconda carica dello Stato! E soprattutto senza contraddittorio (a tal proposito, nessuno ha mai pensato di chiedere un contraddittorio per il conduttore di Voyager??) (Ah... i diritti d’autore di questa battuta sono di Andrea).
Ok. Abbandono il tono ironico e assumo la serietà che si addice al caso.
Stasera il Tg1, affrontando il tema “Travaglio”, ha riportato una dietro l’altra le opinioni dei politici sottolineando il fatto che sono tutti d’accordo . Unica pecora nera, inutile dirlo, Di Pietro. Neanche una parola pronunciata da Travaglio. E soprattutto nessuno si è preoccupato di capire se le sue accuse fossero fondate o meno. Ai giornalisti del Tg1 (e non solo purtroppo) bastano le opinioni dei politici per analizzare i fatti e, come lo stesso Travaglio ha ricordato da Fazio, bastano le opinioni dei politici a fare i fatti. Il servizio si è concluso con l’intervista a un sereno Schifani (finalmente scagionato da maggioranza e opposizione) che placido si figurava scenari di distensione dei rapporti fra i partiti. Che bello!
Ecco un servizio, che non fa altro che avvalorare le tesi di Travaglio, le stesse tesi che si vogliono far passare per esagerate o peggio assurde. Quello che conta, però, è che in pochi se ne accorgeranno. La maggior parte finirà per credere alla versione del Travaglio cattivone che non fa altro che lanciare volgari parole contro i poveri politici. E in fin dei conti è così bello avere un Parlamento in cui regna la pace. Niente più aperitivi a base di mortadella o Luxurie che pretendono di andare in bagno!
Buon Berlusconi IV a tutti!!